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Ciascuno di noi è un messaggio che Dio manda al mondo (P. G. Vannucci OSM)

Una passo del Vangelo per te

UN PASSO DEL VANGELO PER TE
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Medjugorje: calvario di redenzione e di preghiera

Deciditi, ti prego, a piegare le ginocchia sui sassi di Medjugorje, come Gesù le piegò sulle pietre del calvario che lo condusse al Golgota. Immolati nella visione di quel corpo piagato che innalzano con la Croce. Come non pensare a Lui, ricordarlo! Come non piangere per Lui e con Lui sul calvario del Podbrdo... Penserai "Oggi sono sul calvario, qui Gesù è crocifisso per me" e allora pregherai e piangerai come non mai. Piangerai sotto gli occhi della Madre, pregherai senza fiato perché il mondo sia più buono chiedendoti perché! perché!... mentre dalle profondità del tuo cuore proromperà un ripetuto Fiat! Fiat! prendimi! al Cielo. Griderai da un cuore ormai preso nella follia d'amore di quel figlio appeso alla Croce. Lì, travolto dalla tempesta che sconvolse il mondo, resterai annientato, in una pace inerme.
E la Madre ti scruterà invisibilmente in lacrime e così, benedicendoti dolcemente, ti vestirà d'una armatura d'amore che porterai al mondo. E' il sogno della Madre tua dolcissima per te. Tendi dunque l'udito del cuore e raggiungila, Ella pregherà con te, e per te.
Ti ringrazio di cuore per esserti fermato qui, la tua anima è infinitamente cara a Dio.

Teófilo

Messaggi della Madonna di Medjugorje, veri o presunti?

Per alcuni motivi, la pubblicazione su questo sito dei messaggi mensili a Mirjana e Marija della Madonna di Medjugorje è terminata con l'ultimo messaggio del 2015. Ma i numerosissimi devoti alla Madonna di Medjugorje non ne trarranno danno, tanti sono i siti che fanno a gara a pubblicarli per primi; si tratta spesso d'una "questione di visite legata agli introiti pubblicitari". Alcuni di voi sanno quanto io sia contrario alla pubblicità a pagamento per conto terzi sui siti cattolici, che inquina la parola di Dio e delude le aspettative delle anime, ma vi assicuro che è come battagliare contro i mulini a vento. I motivi che esporrò non riguardano però le inserzioni pubblicitarie a pagamento, dato che su questo sito non ce n'è mai stata traccia.
Da tempo ho alcuni dubbi sull'originalità dei messaggi. Scelgo di esprimermi con lealtà di credo e di amore per la Madonna, con convinzioni sincere, ma dovrò necessariamente fare uso e forse abuso del condizionale, siccome il dubbio non è certezza.
Inizio col constatare che non c'è approvazione ufficiale della Chiesa sui presunti avvenimenti di Medjugorje, né del Vicario di Cristo che vi sta a capo in forza dello Spirito Santo: Papa Francesco, il papa delle verità scomode, il Papa a cui alcuni voltagabbana, lupi e farisei cercano rabbiosamente di mordere le caviglie.
Tutti noi siamo corpo della Chiesa, la quale è il corpo di Cristo, ma c'è anche una Chiesa che è testa di questo corpo, per grazia di Dio, in forza dell'eredità divina lasciata a Pietro. Ora, abbiamo mai visto un corpo vivo senza testa? Ovviamente no. Tanto più quindi il corpo di Nostro Signore Gesù Cristo, che fu vero Dio e vero uomo, consistente in spirito e corpo nella (sua) Chiesa cattolica romana sarà mai abbandonato a sé stesso, né lasciato senza testa, né lasciato senza la mammella dalla quale trae spirito, vita e forza: Dio, che l'ha partorita. La Chiesa sta in Dio come il lattante alla madre che ha desiderato partorirlo; ed essa sarà mai orfana, né mai potrà perire.

Medjugorje: Comunicato dei Vescovi toscani (2007)

"Durante la Visita ad limina Apostolorum dei Vescovi della Regione Toscana, nei giorni 16/20 aprile 2007, abbiamo avuto un incontro presso la Sacra Congregazione per la Dottrina della Fede, con il Segretario Monsignor Angelo Amato, il quale, parlando con noi delle apparizioni di Medjugorje, ci ha invitati a rendere pubblica l'Omelia del Vescovo di Mostar, per fare chiarezza sul fenomeno religioso legato a questo luogo.
In conformità a questo invito rendiamo note, e preghiamo soprattutto i Sacerdoti, a leggerlo attentamente e a trarre le conseguenze necessarie, per la retta illuminazione dei nostri fedeli."

Dall'omelia di S.E. Mons. Ratko Peric, Vescovo di Mostar, a Medjugorje, il 15 giugno 2006, in occasione della Solennità del Corpo e Sangue di Cristo

III - “Le apparizioni” 
Innanzitutto, il fatto che qualcuno si confessa sinceramente e riceve devotamente la santa comunione in questa chiesa parrocchiale e che tale persona nella sua anima sente la gioia, grazie al perdono di Dio, lo saluterà ogni fedele e lo attribuirà a Dio, fonte di ogni grazia. Ma sara' attento di non passare, in maniera illogica e inconseguente, da tale fatto di grazia alla conclusione: “Io mi sono confessato, mi sento bene, ora sono convertito, dunque la Madonna appare a Medjugorje!” Tale fedele e penitente e' comunque obbligato a confessarsi, frequentare gli altri sacramenti, osservare tutti i comandamenti al di la' del fatto se le apparizioni private siano riconosciute o meno.

Storia delle apparizioni della Madonna a Medjugorje

Medjugorje, il cui nome slavo significa "regione tra due monti", si trova in Bosnia ed Erzegovina a 25 km da Mostar ed è abitata in prevalenza da cattolici croati.
Qui la Regina della Pace richiama i pellegrini alla conversione fin dal 24 giugno 1981. Il Podbrdo, ove la Madonna apparve la prima volta e poi nei primi tempi, è la zona sottostante al monte Crnica. La parrocchia, dedicata a San Giacomo Apostolo protettore dei pellegrini, è affidata ai Frati Francescani della Provincia d'Erzegovina dell'Assunzione di Maria.

La storia
Il 24 Giugno1981 , sul finire del pomeriggio, due ragazze prima, e poi altri quattro coetanei, appena fuori dall’abitato di Bijakovici, una delle frazioni che formano il paese di Medjugorje e che è posta alle pendici del colle chiamato Podbrdo, videro la figura luminosa di una giovane donna, con una veste grigia e un velo bianco, che aveva un bambino neonato in braccio ma che rimase in silenzio. Furono presi da grande timore, tanto che in un primo tempo fuggirono.

Medjugorje sotto attacco

Cari amici, mi sembra doveroso rispondere alle numerose accuse che diversi siti stanno muovendo contro Medjugorje allo scopo di calunniare gratuitamente ed oscurare questa opera meravigliosa della Madonna che sta compiendo numerosi miracoli, sia fisici che spirituali, a beneficio delle nostre anime.

La storia
Tutto inizia dal giorno 24 giugno 1981, quando Vicka Ivanković, Mirijana Dragičević, Marija Pavlović, Ivan Dragičević, Ivanka Ivanković e Jakov Čolo (che allora avevano tra 10 e 16 anni, oggi sono tutti adulti, padri e madri di famiglia) ricevono apparizioni della Vergine Maria, che si presenta loro con il titolo di “Regina della Pace” (Kraljica Mira).
Per questo motivo Međugorje è divenuta oggi una famosa meta di numerosi pellegrinaggi.
La posizione attuale della Chiesa sulle apparizioni è di “non constat de supernaturalitate” (non c’è evidenza di soprannaturale), come sancito dalla Dichiarazione di Zara (1990), dato che l’evento in sé non è ancora terminato.

Programma di preghiera Parrocchia di San Giacomo a Medjugorje

Programma estivo (dal 1 maggio fino all'Esaltazione della Croce)

LUNEDÌ e MARTEDÌ
- 7:30 S. Messa in croato (dall’Anniversario all’Esaltazione della Croce anche alle 13:00).
- 11:00 S. Messa in italiano e incontri. Pomeriggio Adorazione silenziosa nella Cappella dell’Adorazione.
- 18:00 Rosario: Misteri gaudiosi e dolorosi.
- 19:00 S. Messa.
- 20:00 benedizione degli oggetti, preghiera per la guarigione dell’anima e del corpo, Rosario: Misteri gloriosi.

Programma invernale (dall'Esaltazione della Croce al 31 aprile)

LUNEDÌ e MARTEDÌ
- 7:30 S. Messa in croato (dall’Anniversario all’Esaltazione della Croce anche alle 13:00).
- 11:00 S. Messa in italiano e incontri. Pomeriggio Adorazione silenziosa nella Cappella dell’Adorazione.
- 17:00 Rosario: Misteri Gaudiosi e Dolorosi.
- 18:00 Santa Messa.
- 19:00 benedizione degli oggetti, preghiera per la guarigione dell’anima e del corpo, Rosario: Misteri gloriosi.

Qualcosa da sapere prima di andare a Medjugorje

Ecco alcune indicazioni che potrebbero essere utili a chi volesse recarsi in pellegrinaggio a Medjugorje.
Medjugorje è un piccolo paese della Bosnia Erzegovina (Bh) al confine con la Croazia, a circa 150 km a sud est di Spalato e a 20 km da Mostar. Se non si hanno grosse pretese, è abbastanza facile trovare alloggio presso le tante case-pensione, più che decorose, economiche e pulite, a mezza pensione o completa. Da qualche anno sono presenti anche alcuni alberghi a buon prezzo, tutti nelle vicinanze della Chiesa di S. Giacomo. A Medjugorje accettano comunemente euro e dollari. La lingua ufficiale è il croato, ma l’italiano è abbastanza capito e parlato. Clima e fuso orario sono come in  Italia. Per le escursioni sul Krizevac e sul Podbrdo si consigliano scarpe sportive o scarponcini leggeri. In agosto la temperatura può toccare anche i 40 gradi, quindi munirsi di cappellini e abbigliamento adatto. Non ci sono problemi di acqua, anche di fronte al Santuario ci sono delle fontane pubbliche. (Saremmo grati a chi volesse inviarci una email con eventuali miglioramenti per questa piccola guida.)

A che punto è l'investigazione della Chiesa su Medjugorje?

Sono terminati il 17 Gennaio 2014 i lavori della Commissione Internazionale d’Investigazione su Medjugorje
La Commissione Internazionale d’Investigazione su Medjugorje, istituita quattro anni or sono al fine di far luce sulle vicende di Medjugorje, dopo aver esaminato ogni documentazione utile, intervistato i veggenti e tutti i personaggi in vario modo coinvolti, ha consegnato i propri lavori al Santo Padre Francesco.

La commissione voluta da Benedetto XVI è composta da 17 membri
Cardinale Camillo Ruini, vicario generale emerito di Sua Santità per la città di Roma
Cardinale Jozef Tomko, prefetto emerito della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli
Cardinale Julián Herranz Casado, presidente emerito del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi
Arcivescovo Angelo Amato, prefetto della Congregazione per le cause dei santi
Monsignor Tony Anatrella, psicanalista e specialista in Psichiatria Sociale
Monsignor Pierangelo Sequeri, preside della Facoltà teologica dell’Italia settentrionale
Padre David Maria Jaeger, uditore presso il Tribunale della Rota Romana

La posizione della Chiesa sulle apparizioni di Medjugorje

Vaticano: istituita una commissione su Medjugorje.
La commissione, costituita da una ventina di membri, riferirà alla Congregazione per la Dottrina della Fede al termine delle indagini. Lombardi ha chiarito che non sarà la commissione a esprimere pronunce definitive o a prendere delle decisioni, ma questa offrirà il risultato del suo studio alla Congregazione, che poi adotterà le decisioni del caso.

Il punto di partenza imprescindibile è la contrarietà espressa da entrambi i Vescovi che si sono succeduti alla guida della Diocesi di Mostar dall'inizio delle apparizioni, al contrario di quanto accadde a Lourdes, dove fu proprio il Vescovo Diocesano a riconoscere l’autenticità delle visioni di Bernadette Soubirous. Il Vescovo di Mostar all'epoca delle apparizioni: Pavao Zanic, era arrivato a definire Medjugorje "La più grande truffa nella storia della Chiesa".

I dieci segreti di Medjugorje

Le proprietà matematiche del numero dieci sono molto particolari: è triangolare centrato, tetraedrico, e già in antichità veniva considerato il numero perfetto, costituente la cosiddetta tetraktýs. Allo stesso tempo il dieci rimanda all’unità poiché 10=1+0=1.
Nella simbologia cristiana la forma triangolare, collegata al concetto d’unità, rimanda immancabilmente alla Trinità Divina.
Dieci sono i Comandamenti, dieci sono le Piaghe d’Egitto.
Dieci sono i segreti riguardanti il futuro prossimo che la Vergine Maria ha donato ai veggenti di Medjugorje.
In questa sede tenteremo di riflettere assieme, per quanto ci è possibile, riguardo alla storia ed il forte messaggio che il Cielo ci vuole inviare, sull’eventuale futuro che ci aspetta e di come dovremmo prepararci.
Per quanto sia comprensibile l’interesse che si genera attorno ai segreti, crediamo totalmente fuori luogo le numerose speculazioni che poco colgono lo spirito adatto all’approccio: tentare d’indovinare date non rientra nel nostro compito, snatura la sacralità stessa dei contenuti.
I segreti non richiedono curiosità o paura. I segreti richiedono una profonda meditazione sull’attuale condizione spirituale dell’uomo, sul ruolo che ognuno di noi è chiamato svolgere in questo determinato periodo storico.
I segreti richiedono preghiera, affinchè qualunque sia l’evolversi degli eventi – nel bene e nel male – il nostro cuore sia pronto ad esclamare con fede e coraggio “sia fatta la Tua Volontà“.

I sacerdoti nei messaggi di Medjugorje

Chi segue i messaggi della Gospa sa che la Madonna chiede preghiere per i sacerdoti.
Ivan Dragicevic è il veggente a cui la Madonna ha affidato il compito di pregare per i sacerdoti e i giovani, ma tantissimi sono anche gli appelli fatti attraverso la veggente Mirjana Dragicevic.

Fede, pace e unità
Sono le parole che maggiormente ci fanno capire la preoccupazione della Regina della Pace circa quelli che ha definito come i prescelti dal Suo Figlio.
[…] Vi chiedo di pregare perché i cuori dei sacerdoti non vacillino e conservino la fede nel popolo. […] ( Messaggio dato al gruppo di preghiera 07.02.85)
[...] Pregate per i sacerdoti. Pregate perché l’unione tra mio Figlio e loro sia più forte possibile, affinché siano una cosa sola. Vi ringrazio. (Mirjana 02.09.12)
[…] pregate per le vocazioni nella Chiesa, per la fede forte dei miei sacerdoti. […] (Ivan 01.01.11)
Pregate e digiunate perché tra i sacerdoti regni la pace! (Messaggio straordinario 21.01.82)
[…] vi invito a pregare per l’unità, per l’unità della mia Chiesa, dei miei sacerdoti..[…] (Messaggio straordinario dato a Ivan 30.12.11)

Il mistero di Medjugorje: la vera ragione della Sua venuta

"Ha messo la nozione dell'eternità nel loro cuore, senza però che gli uomini possano capire l'opera compiuta da Dio dal principio alla fine." (Eccl 3, 11) - "Del Signore è la terra e quanto contiene, l'universo e i suoi abitanti." (S 23, 1)

Nel messaggio del 25 giugno 1991 la Madonna diceva: "Pregate, Dio vi aiuterà a scoprire la vera ragione della mia venuta. Perciò, figlioli, pregate e leggete la Sacra Scrittura perché, attraverso la mia venuta, possiate scoprire nella Sacra Scrittura il messaggio che è per voi." Lo ripete due mesi dopo: "Vi invito a comprendere l'importanza della mia venuta e la serietà della situazione." E ancora il 25 luglio 1995: "Cari figli, anche oggi vi invito alla preghiera perché solamente nella preghiera potrete capire la mia venuta qui."
Se dunque è necessario un certo impegno ("pregate, pregate e leggete") per capirla, significa che essa non è semplice. Da una parte riconosce che le sue lunghissime apparizioni non sono facili da comprendere, d'altro canto afferma che con l'aiuto di Dio, nella Sacra Scrittura, è possibile scoprirne la ragione e la serietà del momento attuale.
Certamente è venuta ad invitarci alla conversione e desidera portare tutti in cielo ("Desidero che ognuno di voi sia felice qui sulla terra e che ognuno di voi sia con me in Cielo. Questo è, cari figli, lo scopo della mia venuta qui." - 25.5.1987). Ma annuncia anche cambiamenti drammatici. Infatti è un «messaggio senza precedenti nella storia (4.4.1985). Un invito al mondo alla conversione per l'ultima volta. Non apparirò più sulla terra, rivela il 2.5.1982. Parole gravi, imploranti, drammatiche...» (R. Laurentin)

Medjugorje: la strana luminescenza della Madonna di Lourdes

Medjugorje: miracolo o falsità?
Ognuno si sarà interrogato sulla notizia della statua della Madonna di Lourdes che si è illuminata il 23 settembre scorso. Questo è il parere di Padre Livio in proposito:
"Cari amici, alcuni di voi mi hanno chiesto un parere sulla statua della Madonna di Lourdes, situata nella casa natale di Vicka (ora non più abitata, ma aperta ai visitatori), che al buio emana una luce verdastra dal manto e dalla veste bianca, ma non dal volto e dalla mani (color rosato), dalla fascia blu, dalla corona del rosario e dalla corona sopra il capo ( color giallo).
Non appena ho visto questa figura in internet mi è sembrato qualcosa di banale, senza capo e senza coda.
Un artefatto umano e non un segno dal cielo. Che cosa può significare il chiarore notturno di una statua in un posto dove la Regina del Cielo scende viva ogni giorno in mezzo a noi?
Non ci sono forse abbastanza segni del soprannaturale a Medjugorje? Non ci basta il segno della preghiera, delle conversioni, dei sublimi messaggi, del volto dei veggenti in estasi? Tutti segni che portano ad aprire il cuore a Dio.

Medjugorje prospera e arricchisce, ma la comunicazione è ancora al palo

Il tesoro di Medjugorje
Il tesoro di Medjugorje è, e resterà sempre, il Cristo Gesù annunciato dalla Regina della Pace: la "Gospa".
"Ad Jesum per Mariam". Benissimo quindi.
Bene che il grandissimo afflusso di pellegrini, più o meno costante anno dopo anno, sia serbatoio di numerose vocazioni e dia anche sostentamento e sviluppo economico al paese, è inevitabile e non c'è niente di male.
Bene anche che la Parrocchia, gestita dai francescani, abbia non solo di che sostenersi, ma anche di che svilupparsi.
Distinguiamo però, che parliamo di un fiume ininterrotto di fedeli coi quali fluisce un apporto costante di denaro. E qui sorge qualche perplessità: perché non sono stati fatti investimenti per quanto riguarda una comunicazione adeguata da Medjugorje?
Abbiamo potuto assistere (per modo di dire), al 24° Festival Internazionale dei Giovani appena concluso soltanto per mezzo di webcam ben poco affidabili. Nessuna TV italiana ha trasmesso in diretta nazionale il festival, come invece è accaduto con l'eccellente TV2000 per la GMG di Rio de Janeiro.
Certamente la GMG è la GMG, ma Medjugorje è molto, molto, molto più ricca di Rio, perché a Medjugorje si lascerà sempre del denaro, viaggio a parte: albergo o pensione, souvenir e libri, consumi vari, offerte e lasciti alla parrocchia, ecc., mentre a Rio no, a Rio i giovani hanno speso il minimo sindacale per la sopravvivenza, eppoi è stato "una tantum".

Medjugorje fa il pieno di fedeli alla vigilia del Festival dei Giovani, ma quasi impossibile collegarsi

31 luglio 2013
Migliaia di giovani provenienti da 39 paesi, insieme a 170 sacerdoti, hanno movimentato la vigilia del 24° Mladifest, il Festival internazionale dei Giovani di Medjugorje.
La partecipazione al Festival è sempre più numerosa, sia di giovani provenienti da paesi anche lontanissimi, che di religiosi e sacerdoti. 
Come sempre Medjugorje è terra feconda di conversioni e le confessioni si susseguono senza numero per intercessione della Santa Madre di Dio.
Specialmente durante il Festival l'entusiasmo a Medjugorje è alla stelle, tutto il paese è in fermento e in preghiera.

Padre Amorth a Vescovi e Sacerdoti: "aprite i cuori"



Don Gabriele Amorth è stato fra i primi Sacerdoti italiani a interessarsi dei fatti prodigiosi di Medjugorje dal 24 giugno 1981, e come lui anche Don Divo Barsotti, Don Luigi Giussani ...

Il video è effettivamente datato (2011), ma vale la pena di comprendere ...

I messaggi di Medjugorje contro le false profezie della fine del mondo

Il ritorno di Cristo. La seconda venuta di Gesù e le profezie di Medjugorje sulla fine dei tempi.
Trattando questo inquietante tema, Padre Livio invita tutti a non dare troppo credito a quelli che egli reputa solo falsi profeti, colpevoli di sviare l’attenzione da ciò che è veramente importante, e a soffermarsi sulle Sacre Scritture e sul senso delle apparizioni mariane che, a suo dire, contengono tutti i segni rivelatori del prossimo avvento di Cristo. Ma a nessuno è concesso di prevedere la fine del mondo poichè nemmeno alla Madonna e a Cristo è dato conoscerne il momento preciso, essendo tutto parte dell’imperscrutabile disegno di Dio.

IL RITORNO DI CRISTO
Di Fanzaga Livio e Manetti Diego.
Edizioni Piemme

Recensione
L'attuale scenario del mondo vede l'umanità in preda all'angoscia per il proprio futuro: come preservare un equilibrio internazionale sempre più fragile? Come prevenire un'ulteriore crisi economica che potrebbe risultare fatale? Come prevedere pandemie, cataclismi e catastrofi naturali che incombono sul nostro pianeta? A tutto questo si aggiungono i timori legati alla fatidica scadenza maya del 21 dicembre 2012: sarà quella la fine del mondo?

Video storico: Medjugorje come era


Video storico del 1983. Riporta ben quattro apparizioni con una freschezza e immediatezza uniche.
Il paese era molto diverso dall'attuale: senza chiasso, senza bancarelle e bar, senza illuminazione pubblica.
Chi lo ha visto allora ne conserva un ricordo indimenticabile: vi regnava una semplicità meravigliosa, una pace soave, gente povera e dignitosa.
Lo sviluppo successivo era inevitabile, ma rimane la nostalgia dei primi tempi.

E mentre queste immagini commuovono ancora... il bello di Medjugorje deve ancora venire.