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Ciascuno di noi è un messaggio che Dio manda al mondo (P. G. Vannucci OSM)

Una passo del Vangelo per te

UN PASSO DEL VANGELO PER TE

Raoul Follereau, apostolo dei lebbrosi

Raoul Follereau - Laico. Nevers, Francia, 17 agosto 1903 - Parigi, 6 dicembre 1977.
Insieme a Madre Teresa, Albert Schweitzer e l'Abbé Pierre, Raoul Follereau appartiene a quella schiera di giganti della carità che hanno avuto il coraggio di vivere la propria vita con il Vangelo aperto. Fu sposato a Madeleine Boudou, compagna inseparabile della sua vita e dei suoi ideali di pace e di solidarietà universale.
Nel 1935 visitò un villaggio di lebbrosi in Costa d'Avorio; da allora cominciò quella battaglia contro la lebbra e contro tutte le lebbre che lo rese famoso e personaggio assai "scomodo". Follereau portò alla luce la realtà della più sofferente minoranza oppressa del mondo: quindici milioni di lebbrosi, costretti dalla paura dei sani e lasciati soli a marcire senza diritti e senza cure alcune. Fece l'equivalente di trentadue volte il giro del mondo per difendere i loro diritti e per far capire all'opinione pubblica internazionale che la lebbra è una malattia dalla quale si può guarire. Quando in un villaggio del Madagascar, un lebbroso, prendendo la parola a nome dei compagni, gli disse: Noi eravamo crocifissi, sei stato tu a strappare i nostri chiodi; Raoul, con le lacrime agli occhi, mormorò alla compagna che gli stava a fianco: Una parola come questa è la ricompensa per tutta una vita!
Fu un infaticabile organizzatore di iniziative di carità: nel 1947 lanciò lo sciopero dall'egoismo, chiedendo a ognuno di rinunciare a una piccola parte del proprio interesse (il salario corrispondente a un'ora di lavoro) in favore dei fratelli lebbrosi nel mondo.
Nel 1954 fu promotore della Giornata mondiale dei malati di lebbra.
Follereau scrisse e parlò duramente contro l'idolatria del denaro, del potere e contro la guerra; a un mondo stravolto dalla corsa agli armamenti e dalla cupa prospettiva della guerra nucleare, ricordava che non c'è altra scelta che amarsi o rassegnarsi a sparire. In pieno clima di guerra fredda, propose ai presidenti degli Stati Uniti e dell'Unione Sovietica di rinunciare a un solo bombardiere ciascuno: con l'equivalente in denaro sarebbe stato in grado di far sparire per sempre la lebbra dalla storia del mondo.
I suoi scritti ebbero e hanno tutt'ora il potere di scuotere le coscienze.
Fu una coscienza critica del mondo, un testimone credibile per i credenti di tutte le religioni e un punto di riferimento per i giovani di tutto il mondo, che proclamò suoi "eredi universali".
Ricordando che c'è un solo cielo per tutto il mondo, Follereau lasciò questa consegna: "Essere veramente fratelli".

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