E' la più importante di tutte le forme di devozione alla Divina Misericordia.
Gesù parlò per la prima volta del desiderio di istituire questa festa a Suor Faustina a Płock nel 1931, quando le comunicò la sua volontà per l'esecuzione del quadro: «Io desidero che vi sia una Festa della Misericordia. Voglio che l'immagine, che dipingerai con il pennello, venga solennemente benedetta nella prima domenica dopo Pasqua; questa domenica deve essere la Festa della Misericordia» (D.49).
Si concede l'Indulgenza plenaria alle consuete condizioni (Confessione sacramentale, Comunione eucaristica e preghiera secondo l'intenzione del Sommo Pontefice) al fedele che nella Domenica seconda di Pasqua, ovvero della "Divina Misericordia", in qualunque chiesa o oratorio... (segue a fine post)
Si concede l'Indulgenza plenaria alle consuete condizioni (Confessione sacramentale, Comunione eucaristica e preghiera secondo l'intenzione del Sommo Pontefice) al fedele che nella Domenica seconda di Pasqua, ovvero della "Divina Misericordia", in qualunque chiesa o oratorio... (segue a fine post)
Negli anni successivi, Gesù tornò a fare questa richiesta in altre apparizioni, definendo con precisione il giorno della festa nel calendario liturgico della Chiesa, la causa e lo scopo della sua istituzione, il modo di prepararla e di celebrarla come pure le grazie a essa legate.