Le parole semplici parlano all'anima e mondano le coscienze.
I passi del Vangelo di Giovanni (15,9-17) non li capisce soltanto chi non vuole, non dico capire, ma chi non vuole sentire.
I passi del Vangelo di Giovanni (15,9-17) non li capisce soltanto chi non vuole, non dico capire, ma chi non vuole sentire.
Abbiamo assolutamente bisogno d'amore, anche se spesso ne parliamo con mansueto tepore, sottovalutando l'immensità del dono.
Non possiamo né dobbiamo avere alcun timore di parlarne con calore. Gesù era ed è infiammato d'amore, ancora oggi le sue parole penetrano più della spada, squarciano i cuori.
O si ama o non si ama. Si ama in maniera discontinua? Si amoricchia? Si sta a "nicchiare" in attesa che ci caschi dal Cielo un sassolino sulla testa che ci trasformi come San Paolo? Speriamo, certo, chissà ...
Sotto alcuni aspetti siamo tutti codardi, io compreso.
Gesù ha detto: "Compirete miracoli nel mio nome ..." è mai possibile desiderare qualcosa di più grande?
Il primo! il più grande! il più importante! miracolo che possiamo fare è quello di riconoscere la nostra miseria, nella quale è racchiusa anche la nostra incapacità d'amare senza condizioni. E' questo un limite che ci imponiamo da noi stessi.
Siamo così inermi da non poter alzare "la bandiera" e gridare: "Gesù! Trafiggi il mio cuore con una spada d'amore!"
Quale bandiera? Quella bandiera senza la quale non abbiamo il coraggio di metterci in gioco, senza la quale ci ripieghiamo in noi stessi in totale conformismo, senza la quale abbiamo timore di dire: "Io non ci sto, e ci metto il cuore, la faccia e tutto il resto".
E questo ha veramente dell'incredibile! Perché andando poco, ma solo un pochino più in là ... eccola! La bandiera! Gesù! Immensa forza... Gesù Cristo con noi e in noi... era così facile? ... altroché! Dio non chiude la porta a nessuno, non ha porte!
Non possiamo avere timore, osiamo allora!
Oltre quella soglia per la quale dobbiamo solo osare un pochino ... ma non c'è proprio niente che possa spaventarci o renderci infelici ... c'è AMORE! AMORE DOLCISSIMO!
Oltre quella soglia per la quale dobbiamo solo osare un pochino ... ma non c'è proprio niente che possa spaventarci o renderci infelici ... c'è AMORE! AMORE DOLCISSIMO!
C'è qualcuno a cui non piacerebbe essere amato e riamare dolcemente? No. E allora cominciamo a ripetergli:
"Gesù! Trafiggi il mio cuore con una spada d'amore!"
"Gesù! Trafiggi il mio cuore con una spada d'amore!"
"Gesù! Trafiggi il mio cuore con una spada d'amore!"
......
Poi possiamo anche piangere d'amore, anche per quell'amore che non abbiamo potuto vivere prima.
Teófilo
"Gesù! Trafiggi il mio cuore con una spada d'amore!"
"Gesù! Trafiggi il mio cuore con una spada d'amore!"
......
Poi possiamo anche piangere d'amore, anche per quell'amore che non abbiamo potuto vivere prima.
Teófilo
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