Dove si trova
Il Santuario di Santa Maria delle Grazie al Sasso fa parte della Parrocchia di Lubaco - Diocesi di Fiesole - ed è situato sopra al paese di S. Brigida, in quel lembo del Comune di Pontassieve che confina a nord-nord/ovest col Comune di Fiesole in direzione Olmo-Via Faentina, a un'altitudine di 565m slm sul crinale a sud-ovest del Monte Giovi (43°51'42,7"N 11°22'57"E), tra boschi cedui di castagno, pini e roverelle, all'interno dell'Area naturale protetta "A.N.P.I.L. di Santa Brigida, Valle dell'Inferno, Poggio Ripaghera", che sovrasta la valle del Torrente Sieci.
L'area naturale protetta fu istituita per tutelare i pregi di carattere storico e naturalistico della zona ove si trovano le Burraie di Santa Brigida, (costruzioni di piccole dimensioni fabbricate con pietra locale in epoca remota, che servivano per la conservazione del burro, situate nei boschi in posti freschi e ombrosi, generalmente in prossimità di sorgenti d'acqua), unica zona in Italia dove cresce spontaneamente il Cistus laurifolius, tipico arbusto mediterraneo probabile relitto dell'epoca preglaciale annoverato tra le specie in pericolo di estinzione, che a maggio produce un fiore bianco e perciò detto anche "fiore della Madonna".
E' raggiungibile in auto svoltando su Via del Sasso dalla SP84 Sieci-Olmo in prossimità di Lubaco; oppure a piedi per il suggestivo sentiero lastricato in pietra che dal paese di Santa Brigida sale al Santuario (circa 1,2 km).
Santuario Madonna del Sasso - Via del Sasso - S. Brigida - 50065 Pontassieve - Firenze - Tel. 055 8300162. (Mappa)
L'area naturale protetta fu istituita per tutelare i pregi di carattere storico e naturalistico della zona ove si trovano le Burraie di Santa Brigida, (costruzioni di piccole dimensioni fabbricate con pietra locale in epoca remota, che servivano per la conservazione del burro, situate nei boschi in posti freschi e ombrosi, generalmente in prossimità di sorgenti d'acqua), unica zona in Italia dove cresce spontaneamente il Cistus laurifolius, tipico arbusto mediterraneo probabile relitto dell'epoca preglaciale annoverato tra le specie in pericolo di estinzione, che a maggio produce un fiore bianco e perciò detto anche "fiore della Madonna".
E' raggiungibile in auto svoltando su Via del Sasso dalla SP84 Sieci-Olmo in prossimità di Lubaco; oppure a piedi per il suggestivo sentiero lastricato in pietra che dal paese di Santa Brigida sale al Santuario (circa 1,2 km).
Santuario Madonna del Sasso - Via del Sasso - S. Brigida - 50065 Pontassieve - Firenze - Tel. 055 8300162. (Mappa)
Le parole del canto "Adoramus Te" (Giovanni Pierluigi da Palestrina): "Adoramus te Christe, et benedicimus tibi, quia per Sanctam Crucem tuam redemisti mundum. Qui passus es pro nobis, Domine, Domine, miserere nobis."
La storia
Il 2 luglio 1484 la Madonna apparve con Gesù Bambino in braccio a due sorelline di nome Ricovera, sulla roccia adiacente a un tabernacolo in prossimità di un insediamento eremitico, (poi inglobato nel Santuario), che fu rifugio e oratorio di Sant'Andrea di Scozia, (in realtà d'Irlanda, detto anche Andrea Scoto), fratello di Santa Brigida d'Irlanda, la Santa che scelse come luogo di eremitaggio una grotta poco distante, circa 2 km, dove sorgerà poi il paese che prenderà proprio il nome di Santa Brigida.
Tra il 1484 e il 1485 la Madonna apparve più volte alle pastorelle Ricovera, ammonendo di "far sapere al Clero fiorentino e al Popolo che la Madre celeste invita tutti a ritornare a leggere e meditare il Vangelo", chiedendo anche che in quello stesso luogo fosse eretta una Chiesa perché, disse alle due pastorelle Ricovera: "Qui mi piace essere venerata e da qui effondere grazie su quanti me le chiederanno". Ma fu la grande apparizione della Madonna con in braccio il Bambino Gesù di fronte a tutto il popolo, alcune centinaia di persone che il 22 agosto 1485 si trovavano lì riunite a pregare, a sciogliere definitivamente i dubbi sulle precedenti apparizioni e a dare l'impulso finale alla costruzione del Santuario, il cui completamento avvenne nel 1504. Tra il 1615 e il 1675 fu innalzato anche il grande portico prospiciente le facciate, affinché potessero trovarvi rifugio i numerosi pellegrini in caso di maltempo.
Tra il 1484 e il 1485 la Madonna apparve più volte alle pastorelle Ricovera, ammonendo di "far sapere al Clero fiorentino e al Popolo che la Madre celeste invita tutti a ritornare a leggere e meditare il Vangelo", chiedendo anche che in quello stesso luogo fosse eretta una Chiesa perché, disse alle due pastorelle Ricovera: "Qui mi piace essere venerata e da qui effondere grazie su quanti me le chiederanno". Ma fu la grande apparizione della Madonna con in braccio il Bambino Gesù di fronte a tutto il popolo, alcune centinaia di persone che il 22 agosto 1485 si trovavano lì riunite a pregare, a sciogliere definitivamente i dubbi sulle precedenti apparizioni e a dare l'impulso finale alla costruzione del Santuario, il cui completamento avvenne nel 1504. Tra il 1615 e il 1675 fu innalzato anche il grande portico prospiciente le facciate, affinché potessero trovarvi rifugio i numerosi pellegrini in caso di maltempo.
Il complesso
Il Santuario è costituito dai due oratori superiore e inferiore, costruiti sul massiccio granitico dove la Santa Vergine solea apparire alle due pastorelle Ricovera.
L'Oratorio inferiore, detto anche "Cappella delle Apparizioni", conserva tracce dell'antico eremo medioevale e include anche la Cella di Sant'Andrea di Scozia (di Irlanda), che successivamente ospitò anche San Bernardino da Siena. Sul luogo delle apparizioni si trova un piccolo altare in pietra serena sormontato da una "Immagine Miracolosa di Madonna con Bambino e Santi" attribuita a Giovanni Benintendi; da segnalare anche i numerosi ex-voto alle pareti per grazie ricevute. L'Oratorio superiore, che ha subito nei secoli diversi rimaneggiamenti, è a forma di croce latina e raccoglie alcune opere in stile barocco-neoclassico, tra cui un grande affresco di Paolo Sarti sulla volta della navata e alcune tele e tavole di scuola fiorentina. Parte del masso granitico su cui apparve la Santa Vergine è stato staccato dall'oratorio inferiore e collocato nell'oratorio superiore all'interno di un altare in marmo, sopra al quale si erge la statua lignea della Madonna del Vangelo. Si noti che tutto l'ambiente è caratterizzato da una ricorrente sobrietà, a significare il primato dello spirito sulla ricchezza e il fasto.
L'Oratorio inferiore, detto anche "Cappella delle Apparizioni", conserva tracce dell'antico eremo medioevale e include anche la Cella di Sant'Andrea di Scozia (di Irlanda), che successivamente ospitò anche San Bernardino da Siena. Sul luogo delle apparizioni si trova un piccolo altare in pietra serena sormontato da una "Immagine Miracolosa di Madonna con Bambino e Santi" attribuita a Giovanni Benintendi; da segnalare anche i numerosi ex-voto alle pareti per grazie ricevute. L'Oratorio superiore, che ha subito nei secoli diversi rimaneggiamenti, è a forma di croce latina e raccoglie alcune opere in stile barocco-neoclassico, tra cui un grande affresco di Paolo Sarti sulla volta della navata e alcune tele e tavole di scuola fiorentina. Parte del masso granitico su cui apparve la Santa Vergine è stato staccato dall'oratorio inferiore e collocato nell'oratorio superiore all'interno di un altare in marmo, sopra al quale si erge la statua lignea della Madonna del Vangelo. Si noti che tutto l'ambiente è caratterizzato da una ricorrente sobrietà, a significare il primato dello spirito sulla ricchezza e il fasto.
La cappella delle apparizioni
Nel luogo dove soleva apparire la Madonna, ora inglobato nel Santuario consacrato a "Santa Maria delle Grazie al Sasso", si trovano numerosi ex-voto per grazie ricevute: dalle maternità, alle conversioni, alle guarigioni, allo scampato pericolo, all'illuminazione..., che si perpetuano dai tempi antichi a oggi come sorgente perenne di grazia.
Il Santuario è meta di pellegrinaggi organizzati da varie comunità religiose e laiche.
Se non possiamo recarci in questo luogo santificato dalle sue visitazioni, possiamo almeno contemplare la Sua Sacra Immagine e rivolgerle preghiere fiduciose di affidamento, poiché la sua promessa è per sempre, ricordando che la nostra S. Madre gioisce che gli si parli intimamente, che si mediti la preghiera, che ci si affidi a Lei ogni giorno, Lei che sa e attende tutti i suoi figli; chi ha più bisogno, più riceve...
Il Santuario è meta di pellegrinaggi organizzati da varie comunità religiose e laiche.
Se non possiamo recarci in questo luogo santificato dalle sue visitazioni, possiamo almeno contemplare la Sua Sacra Immagine e rivolgerle preghiere fiduciose di affidamento, poiché la sua promessa è per sempre, ricordando che la nostra S. Madre gioisce che gli si parli intimamente, che si mediti la preghiera, che ci si affidi a Lei ogni giorno, Lei che sa e attende tutti i suoi figli; chi ha più bisogno, più riceve...
Le ricorrenze principali
1 gennaio: Maria S.S. Madre di Dio.
25 marzo: Annunciazione.
Seconda domenica di maggio: Storica Festa del Dono. Ore 8:00: Pellegrinaggio Mariano a piedi "Cammino di Preghiera per le conversioni". Si effettua su un percorso ad anello con partenza dal Santuario e rientro alle ore 10:30. Ore 11:00: S. Messa solenne, durante la quale i rappresentanti delle parrocchie storiche offrono il tradizionale "Dono di ringraziamento alla Madonna"; al termine la solenne processione con le S. Reliquie della Croce. Ore 12:30: pranzo nei locali della Casa del Pellegrino (su prenotazione). Pomeriggio: S. Rosario (ore 16:30), Messa vespertina (ore 17:00), Vespri (ore 18:00).
24 giugno: Natività di S. Giovanni Battista. Ricorrenza della IV/a Apparizione della Madonna (24 giugno 1484).
1 luglio: Anniversario della Consacrazione del Santuario.
2 luglio: Ricorrenza della I/a Apparizione della Madonna (2 luglio 1484).
15 agosto: Assunzione di Maria al Cielo. Ricorrenza della V/a Apparizione della Madonna (15 agosto 1485).
22 agosto: Ricorrenza della VI/a Apparizione della Madonna (22 agosto 1485). Tutto il popolo lì accorso, oltre 500 persone, vi poté assistere.
8 settembre: Natività della Beata Vergine Maria.
Seconda domenica di settembre: Festa della Pia Unione. Ore 5:00: Pellegrinaggio Mariano a piedi "Nel Nome di Maria", su un percorso di 14,5 km, da Pontassieve al Santuario della Madonna delle Grazie al Sasso, con preghiere ininterrotte e canti. Ore 5:00 partenza da Pontassieve, ore 10:00 arrivo pellegrinaggio e consacrazione alla Madonna. Ore 11:00: S. Messa solenne. Ore 12:30: pranzo nei locali della Casa del Pellegrino (su prenotazione). Pomeriggio: S. Rosario (16:30), Messa vespertina (17:00), Vespri (18:00).
21 settembre S. Matteo Apostolo. Ricorrenza della II/a Apparizione della Madonna (21 settembre 1484).
8 dicembre: Immacolata Concezione.
26 dicembre: S. Stefano. Ricorrenza della III/a Apparizione della Madonna (26 dicembre 1484).
25 marzo: Annunciazione.
Seconda domenica di maggio: Storica Festa del Dono. Ore 8:00: Pellegrinaggio Mariano a piedi "Cammino di Preghiera per le conversioni". Si effettua su un percorso ad anello con partenza dal Santuario e rientro alle ore 10:30. Ore 11:00: S. Messa solenne, durante la quale i rappresentanti delle parrocchie storiche offrono il tradizionale "Dono di ringraziamento alla Madonna"; al termine la solenne processione con le S. Reliquie della Croce. Ore 12:30: pranzo nei locali della Casa del Pellegrino (su prenotazione). Pomeriggio: S. Rosario (ore 16:30), Messa vespertina (ore 17:00), Vespri (ore 18:00).
24 giugno: Natività di S. Giovanni Battista. Ricorrenza della IV/a Apparizione della Madonna (24 giugno 1484).
1 luglio: Anniversario della Consacrazione del Santuario.
2 luglio: Ricorrenza della I/a Apparizione della Madonna (2 luglio 1484).
15 agosto: Assunzione di Maria al Cielo. Ricorrenza della V/a Apparizione della Madonna (15 agosto 1485).
22 agosto: Ricorrenza della VI/a Apparizione della Madonna (22 agosto 1485). Tutto il popolo lì accorso, oltre 500 persone, vi poté assistere.
8 settembre: Natività della Beata Vergine Maria.
Seconda domenica di settembre: Festa della Pia Unione. Ore 5:00: Pellegrinaggio Mariano a piedi "Nel Nome di Maria", su un percorso di 14,5 km, da Pontassieve al Santuario della Madonna delle Grazie al Sasso, con preghiere ininterrotte e canti. Ore 5:00 partenza da Pontassieve, ore 10:00 arrivo pellegrinaggio e consacrazione alla Madonna. Ore 11:00: S. Messa solenne. Ore 12:30: pranzo nei locali della Casa del Pellegrino (su prenotazione). Pomeriggio: S. Rosario (16:30), Messa vespertina (17:00), Vespri (18:00).
21 settembre S. Matteo Apostolo. Ricorrenza della II/a Apparizione della Madonna (21 settembre 1484).
8 dicembre: Immacolata Concezione.
26 dicembre: S. Stefano. Ricorrenza della III/a Apparizione della Madonna (26 dicembre 1484).
La Liturgia e la preghiera
Dal 20 novembre 1993, dopo la morte del precedente Rettore don Josè Arcangelo Papi, l'assistenza liturgica e spirituale e l'accoglienza dei pellegrini che salgono al Sasso per venerare la S. Vergine, è stata affidata ai Sacerdoti della Comunità dei figli di Dio, una Comunità monastica di stretta osservanza fondata da Don Divo Barsotti, mirabilmente guidata dal Signore in spirito di umiltà, fraternità e accoglienza.
La Comunità, nata nel 1947 con sede centrale in Firenze, canonicamente riconosciuta dalla Chiesa come “Associazione pubblica di fedeli” con decreto dell'Arcivescovo di Firenze Card. Silvano Piovanelli in data 6 gennaio 1984, è presente in Italia, Africa, Australia, Sri Lanka e Colombia ed è costituita da sacerdoti e laici che, in famiglia o in piccole case di vita comune, vive il mistero dell'adozione filiale nei fondamenti della spiritualità monastica: primato dei valori contemplativi e del silenzio, vita liturgica e sacramentale, ascolto della Parola di Dio, preghiera, esercizio delle virtù teologali.
La Comunità, nata nel 1947 con sede centrale in Firenze, canonicamente riconosciuta dalla Chiesa come “Associazione pubblica di fedeli” con decreto dell'Arcivescovo di Firenze Card. Silvano Piovanelli in data 6 gennaio 1984, è presente in Italia, Africa, Australia, Sri Lanka e Colombia ed è costituita da sacerdoti e laici che, in famiglia o in piccole case di vita comune, vive il mistero dell'adozione filiale nei fondamenti della spiritualità monastica: primato dei valori contemplativi e del silenzio, vita liturgica e sacramentale, ascolto della Parola di Dio, preghiera, esercizio delle virtù teologali.
Le confessioni
Ogni periodo dell'anno:
|
feriali: preferibilmente tra le 15:30 e le 17:30 | prefestivi e festivi: solitamente mezz'ora prima della S. Messa |
La S. Messa
Da novembre a marzo:
Solo aprile: Da maggio a ottobre: |
feriali: --:--
feriali: --:-- feriali: 17:00 |
prefestivi: 16:30
prefestivi: 17:00 prefestivi: 17:00 |
festivi: 8:30 - 11:00 - 16:30
festivi: 8:30 - 11:00 - 17:00 festivi: 8:30 - 11:00 - 17:00 |
L'Adorazione
Da maggio a ottobre:
|
giovedì: 18:00 | a seguire: Vespri |
Il S. Rosario
Da novembre a marzo:
Solo aprile: Da maggio a ottobre: |
feriali: --:--
feriali: --:-- feriali: 16:30 |
prefestivi: 16:00
prefestivi: 16:30 prefestivi: 16:30 |
festivi: 16:00
festivi: 16:30 festivi: 16:30 |
La Liturgia delle Ore
Festivi (sempre):
|
Lodi: 8:00 | Sesta: 12:00 | Nona: 15:00 | Vespri: 17:30/18:00 (dopo la S. Messa) |
Link correlati
Alcuni video del Santuario Madonna del Sasso su YouTube
Santuario Madonna del Sasso di Oranti di strada è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Nessun commento:
Posta un commento