La fabbrica delle croci

"...imparate da me, che sono mite e umile di cuore..."

Gioverebbe esserlo anche a Lei Sig. Antonio Socci, poiché dimostra d'aver smarrito ogni misura evocando a sé la pretesa di voler giudicare il Vicario di Cristo in terra. Papa Francesco ha preso umilmente sulle spalle anche la sua croce, quella croce che Lei vorrebbe cucirgli addosso, l'ha presa egualmente come Cristo prese i peccati del mondo.

Lei sta solo avvelenando sé stesso, giacché chi ha fede nella Chiesa di Cristo crede nel suo Vicario, non a Lei Sig. Socci; mediti dunque e si ravveda.
Nonostante le disgustose invettive, Lei non potrà fare alcun male a Papa Francesco, e anzi, più lo dileggerà e più noi, Chiesa di Cristo, lo sosterremo con la preghiera, poiché le croci di Francesco sono le croci di Cristo.

"...Tu sei Pietro e su questa pietra costruirò la mia Chiesa; e tutte le potenze dell'inferno non potranno vincerla mai. Io ti darò le chiavi del Regno dei Cieli; le cose che tu non permetti sulla terra, saranno le cose che Dio non permette e le cose che permetti sulla terra, saranno le cose che Dio permette."