Io sono il Signore Dio tuo

Non dimenticare mai che i Comandamenti vanno osservati a iniziare dal primo:

Io sono il Signore Dio tuo, non avrai altro Dio al di fuori di me.

Sei proprio sicuro che queste parole non sono rivolte a te? Le divinità in cui gli uomini e le donne credono sono molto diverse da quelle in cui credevano gli antichi, tuttavia sono divinità che alimentano pensieri, sentimenti e azioni.

Al primo posto metterei il danaro, qualsiasi cosa diventa lecito quando c’è da avere soldi, cosa significa la parola divo o diva attribuita ad attori, attrici, cantanti, sportivi? Queste persone diventano il pensiero e l’affetto della tua vita, il modello da imitare, non certamente nelle virtù. La moda del divo e della diva si è talmente diffusa che anche i politici se vogliono fare carriera devono farti credere che sono degli uomini e delle donne dotati di poteri superiori alla natura umana, essi hanno il potere di risolvere tutti problemi, non dicono di avere il potere di dire come bisogna risolverli, una volta eletti li risolveranno tutti e subito; il fascino del divo porta a credere a tutte le scemenze che dicono, soltanto alcuni hanno preso in considerazione l’espressione: il governo non ha la bacchetta magica.

Padre Pio disse una volta: ogni popolo riceve da Dio il Governo che si merita; riflettendo su questa espressione mi sono convinto che Dio comunica a chi ci governa i progetti per affrontare e risolvere i problemi della società, se la popolazione preferisce avere altre divinità, Dio tace e le cose vanno di male in peggio, e gli errori più grandi li fanno proprio coloro che ci governano.

Se tu non hai mai iniziato ad osservare il primo Comandamento non riesci ad andare oltre. Che cosa tiene lontano da Dio tanti uomini e tante donne? Io penso la paura di dover rinunziare a quello che Dio ha dichiarato illecito.

Il Papa dice che quando l’uomo rifiuta Dio si rivolge all’occultismo per risolvere i suoi problemi; chi si rivolge al demonio per avere un aiuto non è degno di Dio, costui è contro Dio, quando i soldi che ti fanno vivere nel benessere non ci sono più non nasce nessuna speranza, non si possono avere più quei piaceri e quelle soddisfazioni, tutto sembra finito, tutto precipita nel vuoto e la rabbia esplode nelle forme più diverse.

Prova ad amare di più il Signore in modo che l’amore a Dio estingua l’amore a cose, persone e abitudini disordinate e allora vedrai che si può vivere felici anche con poco, quel poco la Provvidenza non te lo farà mai mancare. Sei felice e sereno perché sai che il tuo Dio ha preparato qualcosa di bello per te, per cui ti dona la forza e la serenità del tuo animo per portare la croce dietro le orme di Cristo. La via del Vangelo ti porta all’incontro con l’amore di Gesù, per cui tutti gli altri amori possono sparire, non hanno per te nessuna importanza.

Gesù ti trasmette con il suo amore l’esempio della sua vita che ti fa vedere il prossimo nella luce della volontà del Padre Celeste.

Più aumenta l’amore di Dio e più trovi insignificante l’amore esagerato alle cose di questo mondo, cominci ad amarle nell’equilibrio della giustizia e della verità dei valori umani.

(Don Vincenzo Carone, catechesi VI)