Vangelo della XXVIII Domenica T.O. - Anno C
"La tua fede ti ha salvato"
Durante il viaggio verso Gerusalemme, Gesù attraversò la Samaria e la Galilea. Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi i quali, fermatisi a distanza, alzarono la voce, dicendo: “Gesù maestro, abbi pietà di noi!”. Appena li vide, Gesù disse: “Andate a presentarvi ai sacerdoti”.
E mentre essi andavano, furono sanati. Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce; e si gettò ai piedi di Gesù per ringraziarlo. Era un Samaritano. Ma Gesù osservò: “Non sono stati guariti tutti e dieci? E gli altri nove dove sono? Non si è trovato chi tornasse a render gloria a Dio, all'infuori di questo straniero?”. E gli disse: “Alzati e va’; la tua fede ti ha salvato!”.
E mentre essi andavano, furono sanati. Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce; e si gettò ai piedi di Gesù per ringraziarlo. Era un Samaritano. Ma Gesù osservò: “Non sono stati guariti tutti e dieci? E gli altri nove dove sono? Non si è trovato chi tornasse a render gloria a Dio, all'infuori di questo straniero?”. E gli disse: “Alzati e va’; la tua fede ti ha salvato!”.
Sanati dalla lebbra del peccato
"Mentre essi andavano, furono sanati". Ascoltino ciò i peccatori e ne penetrino diligentemente il significato. È facile per il Signore rimettere i peccati. Spesso infatti vengono perdonate le colpe al peccatore prima che egli giunga dal sacerdote.
Infatti, quando uno si pente, nello stesso istante è guarito. In qualunque momento il peccatore si converte, passa dalla morte alla vita... Però consideri bene come si debba convertire. Ascolta ciò che dice il Signore: "Ritornate a me con tutto il vostro cuore, con digiuno, con pianti e lamenti. Laceratevi il cuore e non le vesti" (Gl 2, 12). Chi si converte si converta dunque nel profondo del cuore.
"Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce". In esso sono rappresentati tutti coloro che, dopo essere stati purificati dall'acqua del battesimo o guariti per mezzo della penitenza, ormai non seguono più il demonio, ma si sforzano di conformarsi al Cristo, lo seguono, lo glorificano, lo adorano, lo ringraziano e restano al suo servizio. "E gli disse Gesù: Alzati e va'; la tua fede ti ha salvato". È grande dunque la potenza della fede, senza la quale come dice l'apostolo, "è impossibile essergli graditi" (Eb 11, 6). "Abramo ebbe fede in Dio ed gli fu accreditato come giustizia" (Rm 4,3). La fede dunque salva, la fede giustifica, la fede guarisce l'uomo nell'anima e nel corpo.
San Bruno di Segni (circa 1045-1123), Vescovo.
Infatti, quando uno si pente, nello stesso istante è guarito. In qualunque momento il peccatore si converte, passa dalla morte alla vita... Però consideri bene come si debba convertire. Ascolta ciò che dice il Signore: "Ritornate a me con tutto il vostro cuore, con digiuno, con pianti e lamenti. Laceratevi il cuore e non le vesti" (Gl 2, 12). Chi si converte si converta dunque nel profondo del cuore.
"Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce". In esso sono rappresentati tutti coloro che, dopo essere stati purificati dall'acqua del battesimo o guariti per mezzo della penitenza, ormai non seguono più il demonio, ma si sforzano di conformarsi al Cristo, lo seguono, lo glorificano, lo adorano, lo ringraziano e restano al suo servizio. "E gli disse Gesù: Alzati e va'; la tua fede ti ha salvato". È grande dunque la potenza della fede, senza la quale come dice l'apostolo, "è impossibile essergli graditi" (Eb 11, 6). "Abramo ebbe fede in Dio ed gli fu accreditato come giustizia" (Rm 4,3). La fede dunque salva, la fede giustifica, la fede guarisce l'uomo nell'anima e nel corpo.
San Bruno di Segni (circa 1045-1123), Vescovo.
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